Roma, 21 agosto -N.R.- Il senatore radicale Franco Corleone ha rilasciato la seguente dichiarazione:
" La notizia che il giudice Falcone ed il Dott. Di Gennaro siano volati oltre oceano per incontrare Buscetta è grave e preoccupante. Non ci sono ragioni processuali o investigative che giustifichino una visita che ha il sapore di voler mettere a tacere una voce che potrebbe dire qualcosa di grave per lo Stato italiano sul caso Contorno.
A proposito del quale alcuni interrogativi sono ancora senza risposta:
1) Fino a quando occorrerà aspettare la perizia sulle armi sequestrate il 26 maggio per sapere se sono state usate nel periodo in cui Contorno era in Sicilia, e comunque la loro provenienza?
2) il dott. Di Pisa davanti al CSM ha detto cose altrettanto gravi di quelle dell'anonimo sul caso Contorno. Che cosa si aspetta per approfondire giudiziariamente un'inchiesta?
A questo punto gli elementi di questi giorni confermano che la Commissione Antimafia ha fatto bene a non chiudere la sua inchiesta. Sarebbe dunque bene riprendere subito i lavori sentendo il Dott. Di Pisa, esaminando i documenti del CSM e forse, se non sarà a questo punto inutile, Tommaso Buscetta."