Roma, 30 agosto -Nr- Evghenia Debranskaja ha ottenuto il passaporto per venire in Italia e partecipare ai lavori del consiglio federale del Partito radicale che inizieranno venerdì p.v. alle ore 16.
Antonio Stango, segretario federale del Partito radicale che ha seguito da Mosca i visti degli invitati, dei membri e degli iscritti radicali sovietici per il Consiglio federale ha dichiarato: "Fino a questa mattina le notizie da Mosca ci davano il seguente quadro della situazione: Timoveev e Grigoriants hanno ricevuto il passaporto e, salvo ulteriori complicazioni burocratiche e tecniche, saranno presenti al Consiglio federale fin dall'apertura dei lavori; non abbiamo alcuna nuova positiva sui passaporti di Ekaterina Podolzeva - tutt'ora in carcere a Leningrado dopo i fatti del 23 agosto e in sciopero della fame contro l'applicazione ingiusta dell'articolo 50 della Costituzione sovietica - né di Nikolaij Chramov.
Abbiamo invece ricevuto la conferma che ad Evghenia Debranskaia é stato concesso il passaporto e che lo potrà ritirare nelle prossime ore. Questa notizia é per noi motivo di grande fiducia e speranza. Tuttavia, occorre che ad Evghenia sia consentito di partire nella giornata stessa di domani e che non ci siano impedimenti "tecnici" alla sua partecipazione al Consiglio federale del Partito radicale fin dal primo momento dei lavori. Indubbiamente come nel mio caso, le autorità sovietiche hanno dimostrato che,quando vogliono, gli "imbarchi" aerei si possono fare molto velocemente. "