DOMANI ALLE 15.15 BRIEFING STAMPA DI PANNELLA ALL'ERGIFE.Roma, 31 agosto -N.R.- E' prevista per le 16 di domani, venerdì 1· settembre, l'apertura del Consiglio Federale del Partito Radicale che si terrà sino a martedì 5 presso l' Ergife Palace Hotel di Roma ( via Aurelia 619, tel. 3874).
Prima dell'apertura, alle 15.15, il presidente del Cf Marco Pannella terrà, sempre presso l'Ergife, un briefing con la stampa.
Si tratterà di un vero e proprio 'congressino' cui sarà presente tutta la 'classe dirigente', non solo italiana, del Pr transnazionale e transpartitico. Interverranno anche invitati non italiani di rilievo internazionale.
Le decisioni che verranno prese potranno considerarsi del tutto conclusive, in un senso o nell'altro, della crisi e della vicenda radicale.
Questo Consiglio Federale sarà il primo dopo il Congresso di Budapest e le elezioni europee. Per la prima volta, dunque, i radicali che interverranno rappresenteranno posizioni sul piano nazionale, diversificate sul piano dei partiti d'appartenenza: vi saranno rappresentanti degli Arcobaleno, degli Antiproibizionisti, del Psdi, del Pli, dei Verdi, del Pci, del Psi.
Il Cf è al centro dell'attenzione anche per la richiesta della presenza al Cf di sette cittadini sovietici. Pannella è giunto oggi al dodicesimo giorno di sciopero della fame "per consentire alle autorità sovietiche, al presidente Gorbaciov, di rimuovere gli ostacoli che a questa presenza si frappongono."
Sembrano delinearsi aperture: previsto oggi l'arrivo a Roma di Evghenia Debranskaja, eletta a Budapest membro del CF ricevendo il più alto numero di voti dopo Pannella, dell'economista Lev Timofeev, fondatore di associazioni e riviste indipendenti, più volte incarcerato in passato e tra i principali esponenti del dissenso e dello storico Jurij Afanasiev, deputato al Soviet.
Continua invece la detenzione a Leningrado di Ekaterina Podolzeva, iscritta al Partito Radicale: arrestata il 23 agosto per aver partecipato ad una manifestazione non autorizzata contro i patti Molotov- Ribbentrop, sta conducendo dal 25 uno sciopero della fame.Incertezze anche sulla possibilità di presenza di Sergej Grigoriants esponente di associazioni e riviste indipendenti e di Nikolaj Chramov,iscritto al PR.