Roma, 12 settembre -N.R.- Con una dichiarazione diffusa oggi Giovanni Negri della segreteria del PR e consigliere nazionale del PSDI annuncia una richiesta di convocazione del "parlamentino" del PSDI sulla questione droga e sulle proposte di legge che saranno da giovedì in discussione al Senato, invitando i partiti ad "aprire al loro interno un dibattito libero e democratico su un tema che li attraversa trasversalmente tutti, nessuno escluso e che è stato sin qui oggetto di ben poco approfondimento nelle competenti sedi di partito".

"Sulla Giustizia e sulla droga - afferma Negri - il governo Andreotti eccelle in antiliberalismo e antiriformismo, ma negli stessi partiti di governo (a cominciare dal PSI) dilagano dissensi ai quali non si può mettere la museruola.

Inoltre due segretari del pentapartito (Altissimo e Cariglia) hanno in più occasioni espresso pubbliche posizioni del tutto inconciliabili con le attuali proposte governative, mentre il PCI oscilla ambiguamente fra la linea del ministro-ombra Cancrini e le attenzioni antiproibizioniste di Occhetto. E' insomma un quadro ancora troppo confuso, che mi auguro i partiti vogliano chiarire anche attraverso liberi dibattiti interni. In questo senso, essendo limpida la posizione radicale, chiederò la convocazione urgente del consiglio nazionale del PSDI".