PER QUESTO PIU' CHE MAI NECESSARIA UNA LISTA NATHAN."Roma, 14 settembre -N.R.- Massimo Teodori, deputato radicale, ha dichiarato:
"E' stupefacente la indifferente naturalezza con la quale viene accettato l'attivismo e la presenza della Chiesa romana negli affari riguardanti le elezioni comunali, l'amministrazione cittadina ed i partiti romani. Ed è altrettanto stupefacente il tasso di clericalismo di gran parte degli esponenti romani della DC che implorano il placet delle autorità ecclesiali, prostrandosi da baciapile come forse mai era avvenuto in passato.
Oggi il segretario DC si è incontrato con il cardinal Poletti che nei giorni scorsi aveva avuto l'omaggio di Sbardella ed aveva messo in riga l'ex sindaco Giubilo per un'iniziativa sulle associazioni cattoliche. In continuazione si leggono critiche, direttive, scelte e veti d'Oltretevere.
In altri tempi tutto ciò si sarebbe definito una indebita ingerenza vaticana e clericale - poco importa se con il segno di destra o di sinistra - e si sarebbe rivendicata non solo tra i laici ma tra gli stessi democristiani l'autonomia della politica, ricacciando le gerarchie ecclesiastiche nel loro ruolo religioso. Rispettiamo, da laici, gli impegni che i cattolici assumono nella vita pubblica e politica ma riteniamo grave ed indebito qualsiasi pilotaggio degli stessi da parte delle autorità ecclesiastiche e vaticane, poco importa se a favore dei democristiani "buoni" o "cattivi".
Roma è stata distrutta ed è divenuta la capitale della corruzione proprio sotto quell'egida ecclesiastica e vaticana che ha prodotto e sostenuto la serie dei sindaci da Cioccetti a Rebecchini fino a Giubilo che hanno portato la città allo sfascio. Oggi la storia si ripete.
Più che mai è quindi necessaria una lista civica, laica che si richiami all'opera ed agli ideali di Ernesto Nathan .