DICHIARAZIONE DI PARIZZI, DEL COMITATO PROMOTORE DEL REFERENDUM SULLA 685. INTANTO NEGRI FORMALIZZA LA RICHIESTA DI CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE PSDI.Roma, 14 settembre -N.R.- Carduccio Parizzi, del Comitato promotore del referendum per la depenalizzazione delle non-droghe (hashish e marjuana) ha oggi denunciato in una dichiarazione "il tentativo di Craxi di imporre sulla droga un diktat alla libertà di coscienza dei senatori e deputati dei partiti della maggioranza, pur aumentando ogni giorno proprio in quei partiti i dubbi e le critiche di chi non intende farsi intruppare in una crociata demagogica e fallimentare. Voglio solo citare - ricorda Parizzi - tre clamorosi casi di dissenso dall'impostazione della proposta di legge governativa: le dichiarazioni del senatore socialista Cassola, l'adesione del segretario socialdemocratico Cariglia alla nostra proposta di referendum, le posizioni espresse dal segretario liberale Altissimo in occasione del convegno di fondazione della Lega Antiproibizionista.
Sono peraltro casi arcinoti e se Craxi finge di ignorarli é per finalità politiche del tutto estranee al merito della questione droga".
Dal suo canto oggi Giovanni Negri, della segreteria del PR, ha formalizzato con una lettera la richiesta di convocazione del consiglio nazionale del PSDI sul tema della droga al fine di "consentire un libero confronto interno al partito su uno dei temi di maggiore rilievo per la nostra società e nel momento in cui é stato avviato l'iter legislativo al Senato".