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Agora' Agora - 14 settembre 1989
LIMITI VELOCITA': INTERPELLANZA AL SENATO SULLA MODIFICA DEI LIMITI DI VELOCITA'.

Roma, 14 settembre -N.R.- I senatori del gruppo Federalista Europeo Ecologista Gianfranco Spadaccia, Lorenzo Strik Lievers, Franco Corleone e Marco Boato, hanno presentato al Presidente del Consiglio, ai ministri dei Lavori Pubblici e dei Trasporti, una interpellanza riguardo l'intenzione di modifica degli attuali limiti di velocità.

Premesso che:

- il ministro dei Lavori Pubblici ha preannunciato l'intenzione del Governo di aumentare i limiti di velocità e di differenziarli per cilindrata;

- in base ai dati diffusi dal Dipartimento di Polizia Stradale del Ministero dell'Interno, il limite di velocità dei 110 Kmh ha contribuito a far registrare in un anno 1814 morti in meno (22%), 45.286 feriti in meno (22%) e 70.412 incidenti in meno (23%) rispetto al periodo precedente, e ciononostante l'aumento delle vetture circolanti;

- questo riscontro obiettivo va considerato altamente positivo e tale da indurre ad un ripensamento anche i più severi critici degli attuali limiti di velocità;

- mentre l'eventuale modifica di tali limiti, che hanno consentito un enorme risparmio di costi umani e sociali sarebbe incomprensibile e farebbe perdere d'un colpo una sensibilità collettiva guadagnata in termini di autodisciplina e rispetto della propria vita e di quella altrui;

- nessun altro paese membro della CEE ha limiti di velocità differenziati per cilindrata;

- l'uso diffuso presso le case automobilistiche di produrre modelli con cilindrate diverse ma con identica carrozzeria renderebbe comunque assai più complessa l'elevazione di multe per infrazione dei limiti di velocità nel caso questi fossero differenziati per cilindrata;

- la differenziazione per cilindrata equivarrebbe pertanto, nella coscienza collettiva, all'abolizione del controllo sui limiti vanificando così la nozione medesima dell'esistenza di limiti stessi;

- in base alle statistiche ACI/ISTAT il maggior numero di morti in incidenti stradali è causato da "eccesso di velocità" (circa 2000 morti l'anno) in cui sono coinvolte soprattutto vetture di cilindrata superiore ai 1300 cc;

- la limitazione della velocità ha un ulteriore duplice effetto benefico: tutela ambientale attraverso minor consumo di carburante;

- attualmente la media europea dei limiti di velocità è pari a 119 Kmh;

si chiede di sapere se il Governo non intenda, contrariamente a quanto annunciato, confermare la scelta ragionevole e civile di limiti di velocità attualmente vigenti.

 
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