Roma, 15 settembre -NR- Nel corso di una conferenza tenuta questa mattina a Roma Amedeo Flachi (Presidente della Sezione italiana di Amnesty International) e don Germano Greganti (Presidente del Coordinamento Non Uccidere), hanno presentato la Settimana contro le esecuzioni, che costituirà il principale momento di mobilitazione dell'opinione pubblica nell'ambito della Campagna per l'Abolizione della Pena di morte promossa quest'anno in tutto il mondo da Amnesty International.
La Settimana si svolgerà contemporaneamente in oltre 50 stati, dal 19 al 27 settembre. In Italia - dove è promossa da Amnesty insieme a Non Uccidere, la coalizione che raccoglie oltre 100 tra partiti, associazioni di massa, enti laici e religiosi - sarà aperta e conclusa da due grandi eventi nazionali: una veglia in programma ad Assisi la sera del 19, e una fiaccolata che attraverserà il centro di Roma il 27 settembre. I cittadini saranno invitati a partecipare alla fiaccolata indossando una maglia o una camicia bianche.
Sempre a Roma, nel corso della Settimana, si svolgeranno sit-in davanti alle Ambasciate di Cina, Iran, Irak, Sud Africa, Urss e Usa, di quei paesi, cioè, che più gravemente e frequentemente fanno uso della pena di morte.
Principale obiettivo della Settimana in Italia sarà l'attuazione tempestiva delle decisioni assunte dalla Camera dei deputati, che all'inizio di agosto ha approvato una Risoluzione che vincola il Governo a promuovere in sede internazionale una moratoria di tre anni delle esecuzioni e alla convocazione entro due anni, in collaborazione con l'Onu, di una Conferenza internazionale in meteria, e una Mozione che impegna il Governo a predisporre un Disegno di legge per l'abolizione della pena capitale dal Codice penale militare di guerra.
Alla fiaccolata del 27 settembre saranno presenti gonfaloni di Regioni e Comuni italiani; i promotori hanno formulato un appello perchè numerosissime siano le adesioni da parte degli enti locali.