Roma, 25 settembre -NR- Mentre prosegue a Roma la serie di sit-in davanti alle ambasciate dei paesi che in maniera più estesa applicano la pena capitale (oggi: Urss, Via Gaeta ore 16,00; domani: Usa, Via Veneto ore 16,00), si avvicina la data in cui si concluderà la "Settimana contro le esecuzioni" promossa dalla Sezione italiana di Amnesty International e dal Coordinamento Non Uccidere. Mercoledì 27 settembre, infatti, muoverà alle ore 18,00 dal Pantheon la grande fiaccolata contro la pena di morte, che si concluderà in Piazza di Spagna, cui già hanno annunciato la loro adesione 7 regioni e esponenti politici e sindacali di grande rilievo.

Amnesty italiana e Non Uccidere chiedono ai cittadini di partecipare indossando una maglia o una camicia bianche, a simbolicamente evocare il colore che è di lutto in vaste aree del pianeta, come in Cina, paese in cui più attuale e tragica è la pratica delle esecuzioni capitali.

Intanto è giunto da Indianapolis l'appello di Paula Cooper alla partecipazione, che le organizzazioni promotrici rendono pubblico nel suo testo in Inglese e nella sua traduzione in Italiano:

"TO THE ITALIAN PEOPLE

During the many years that I lived on death row there were many moments when I almost gave up hope. It was during those desperate days that it seemed like no one cared except for the people in Italy. Around the world there are other people sitting on a death row who need your support. You can make a difference in their lives; you made a difference in mine. You can make a difference in the youth of the death penalty world-wide. Please partecipate in the candle-light march against the death penalty on Wednesday. The other people on death row need to know that people around the world care about what happens to them. Please ask your Government to support a world-wide moratorium against the death penalty.

Thank You"

"AI CITTADINI ITALIANI

Durante i molti anni che ho trascorso nel braccio della morte ci sono stati molti momenti nei quali avevo quasi perso ogni speranza. Era durante quei giorni disperati che sembrava che nessuno avesse a cuore la mia vicenda tranne la gente in Italia. Nel mondo c'è altra gente rinchiusa nel braccio della morte che ha bisogno del vostro aiuto. Voi potete cambiare la loro vita; voi avete cambiato la mia. Voi potete cambiare quella dei giovani che in tutto il mondo sono condannati a morte. Per favore, partecipate alla fiaccolata di mercoledì contro la pena di morte. Le altre persone in attesa di esecuzione hanno bisogno di sapere che c'è gente nel mondo cui interessa quel che accade loro. Per favore, chiedete al vostro governo di sostenere la proposta di moratoria mondiale delle esecuzioni.

Grazie"