PROGETTI DI REFERENDUM E DI PROPOSTE DI LEGGE PER LA SICUREZZA STRADALE.Roma, 27 settembre -N.R.- Il Comitato Radicale Consumatori ha organizzato, nel pomeriggio di oggi, in concomitanza con il dibattito parlamentare sui limiti di velocità, una manifestazione "cycle around" in difesa del limite dei 110 Kmh.
Antonio Lalli, del Comitato Radicale Consumatori, che con un digiuno di 17 giorni è riuscito ad ottenere il dibattito parlamentare prima di ogni decisione governativa ha rilasciato la seguente dichiarazione:
"Mi auguro che i deputati, in particolare quelli di ispirazione cristiana, contrariamente a quanto fatto da Prandini e dal governo, sappiano tenere in debito conto le 2.000 vite salvate dai 110 Kmh, i non secondari effetti di risparmio energetico e di tutela ambientale, e vogliano confermare questo provvedimento. In caso contrario ci metteremo subito al lavoro per studiare ipotesi di referendum abrogativi e di proposte di legge d'iniziativa popolare sulla sicurezza stradale. Potremmo, ad esempio come già fatto in Francia, proporre che non vengano prodotte auto con velocità superiori a 160 Kmh, divieto di pubblicità aggressiva, paraspruzzi per gli autocarri e evidenziazione dei farmaci che possono compromettere la capacità di guida."