Roma, 30 settembre -NR- Paolo Pietrosanti -direttore del giornale Notizie Radicali e Consigliere federale del Pr- ha oggi inviato la seguente lettera aperta al Commissario Angelo Barbato:
»Alle elezioni comunali manca un mese, Signor Commissario, e già possono vedersi veri e propri scempi causati dall'affissione indiscriminata e incontrollata di manifesti elettorali.
C'è chi già grida, invano, chiedendo misure in difesa dei beni architettonici danneggiati da tali incivili pratiche che fanno di Roma una delle città in cui le scadenze elettorali sono vissute più barbaramente e in cui la legge e le regole sono fatte rispettare con minore energia. Non è un problema da poco: la folle affissione non solo deturpa la città, ma L'AFFISSIONE INDISCRIMINATA E INCONTROLLATA DI MANIFESTI DA PARTE DI ALCUNE LISTE VIOLA GRAVISSIMAMENTE I DIRITTI FONDAMENTALI DELLE ALTRE LISTE E DI TUTTI I CITTADINI. Infatti, Signor Commissario, se si continuerà a consentire alle liste più ricche di affiggere i propri manifesti negli spazi che la legge e le norme prefettizie e comunali affidano ad altre liste, continuerà a consentirsi la violazione di diritti elementari e fondamentali, diritti dei concorrenti alle elezioni come diritti di tutti i cittadini ad essere informati.
In definitiva, Signor Commissario, è sì in gioco il rispetto dell'arte, ma anche la salvaguardia del diritto e dei diritti democratici fondamentali di tutti i cittadini.
Mai alle proclamazioni sono seguite adeguati interventi da parte delle autorità competenti; e tutto lascia prevedere che anche quest'anno non saprà porsi rimedio e prevenirsi lo scempio.
Per evitare che si continui a prender in giro la città intera, occorrono iniziative nuove: Le comunico quindi -onde Ella sappia a Sua volta comunicarlo a Prefettura e vigili- che provvederò io stesso a circolare sovente nella città nelle ore notturne, e a segnalare alla più vicina pattuglia ogni attacchino che non rispetti le leggi e le regole nell'affissione dei manifesti. E cercherò di organizzare ogni cittadino che sia disponibile a dedicare alcune ore notturne ad un impegno civico così rilevante, onde possa aversi un cospicuo numero di coppie di cittadini che -munite di radiotelefono- possano individuare i colpevoli e denunciarli tempestivamente alle pattuglie delle forze dell'ordine.
Questa proposta potrà far storcere il naso a qualcuno. Ma si tratta di una doverosa misura da prendere, che consisterà esclusivamente nel farsi supporto delle forze dell'ordine, e nel chiederne con forza il doveroso intervento.
Chi volesse partecipare alla iniziativa può mettersi in contatto con lo stesso esponente radicale al n. 6547771.