Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 22 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie Radicali
Agora' Agora - 30 settembre 1989
USTICA: CALDERISI SU USTICA E PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: "LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE, DELLA DURATA NATURALE DELLA LEGISLATURA E DEL MANDATO PRESIDENZIALE, DEVE DIVENIRE SEMPRE PIU' OGGETTO DI INTRANSIGENTE IMPEGNO".

Roma, 30 settembre -N.R.- Peppino Calderisi, presidente del gruppo parlamentare Federalista Europeo della Camera, interviene sul coinvolgimento del Capo dello Stato nella vicenda di Ustica.

************************************************************

La difesa della Costituzione, della durata naturale della legislatura e del mandato presidenziale deve divenire sempre piu' oggetto di intransigente impegno.

Una meditata lettura di quanto è accaduto in questi giorni a proposito di Ustica e della manovre surrettiziamente ordite sulla Presidenza della Repubblica devono indurre alla massima vigilanza i democratici cui stanno a cuore il corretto funzionamento e la stabilità delle istituzioni.

L'insofferenza di Craxi per la durata naturale della legislatura è fin troppo nota, le Camere devono chiudere i battenti al piu' presto dopo le amministrative, al piu' tardi nel '91. Il settennato presidenziale scade invece nel '92. Per una piu' facile spartizione della Presidenza del Consiglio e della Presidenza della Repubblica sarebbe necessaria la contemporaneità delle scadenze. Da qui il pensiero di provare ad accorciare il settennato di Cossiga.

A titolare "Il missile punta al Quirinale" è stato solo "Il Tempo". Nessun'altro giornale - giustamente - aveva interpretato alcune dichiarazioni del giorno prima (Battistuzzi, Gualtieri) come un attacco a Cossiga. Questo attacco ha stranamente preso corpo proprio nelle righe di chi molto abilmente lo veniva a denunciare.

L'effetto di amplificazione del caso prodotto dalla nota di Andreotti è stato poi sottolineato da molti.

Da ultimo abbiamo oggi su "Il Giornale" una singolare interpretazione: la manovra sarebbe nata per attaccare "la ritrovata allenza tra Dc e PSI" e proprio "per annullare tutti i progetti che sono stati o potrebbero essere elaborati dai segretari della DC e del PSI in compagnia del capo del governo".

Quali progetti ? L'articolo è molto esplicito: "che Andreotti sostituisca Cossiga al Quirinale passando a sua volta le consegne a Bettino Craxi a Palazzo Chigi".

Insomma, secondo il principio che la migliore difesa è l'attacco,

non si esita a rivelare il disegno spartitorio proprio per depistare ogni attenzione dall'impazienza di Craxi di non aspettare il '92 per realizzarlo.

L'accertamento della verità e delle responsabilità su Ustica deve andare fino in fondo, ma sino in fondo occorre battersi anche per la difesa intransigente della Costituzionme, il funzionamento e la stabilità delle itituzioni e con il rispetto delle loro scadenze naturali."

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail