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Notizie Radicali
Agora' Agora - 13 ottobre 1989
ELEZIONI - ROMA: "IL PROBLEMA MANIFESTI E' UNA COSA SERIA, E L'INTERESSE DELLE LISTE CONCORRENTI ALLE ELEZIONI E' ADDIRITTURA SECONDARIO. IL COMMISSARIO NON SI MUOVE; NON RESTA QUINDI CHE INVESTIRE LA MAGISTRATURA DEL PROBLEMA". ESPOSTO-DENUNCIA CONTRO I RESPONSABILI DELL'ANTIPROIBIZIONISTA PAOLO PIETROSANTI: SI TROVINO I COLPEVOLI, SI PUNISCANO E SI CESSI LO SCEMPIO.

Roma, 13 ottobre -N.R.- Nell'annunciare l'esposto-denuncia Paolo Pietrosanti -Direttore del giornale Notizie Radicali e candidato nella Lista Antiproibizionista - ha oggi dichiarato:

"E' vero che quanto attiene al diritto e ai diritti del cittadino non è più di moda, e tanto meno sono di moda i diritti primari e fondamentali che costituiscono l'essenza della democrazia. Ma a costo di essere fuori moda e fuori tempo devo e dobbiamo ripetere che la questione dell'affissione selvaggia di manifesti elettorali attiene direttamente al diritto del cittadino ad una informazione che minimamente possa garantirgli la libertà di scelta; è quindi questione fondamentale, che come tale va affrontata. Di fronte a questo diritto, quello delle liste concorrenti a preservare il proprio spazio elettorale diventa addirittura secondario, con buona pace di tutto il can-can che si sta invece scatenando sulla violazione degli spazi di singole liste (con buona pace, quindi, anche di certi bislacchi buontemponi che annunciano banchetti cartacei).

Siamo stati gli unici (ripeto: GLI UNICI, e ci sono i verbali) che in sede di riunione in Campidoglio abbiamo affermato essere del tutto inutile ogni accordo tra le liste in assenza di precise garanzie da parte dell'Amministrazione straordinaria comunale per quanto riguarda il servizio di defissione e copertura dei manifesti abusivi e di prevenzione degli abusi.

Nessuna risposta è venuta, se non la totale e colpevole inazione.

Non v'è altra possibilità che rivolgersi alla Magistratura: presenterò oggi stesso alla Procura un esposto-denuncia per omissione di atti d'ufficio e per altri reati che potranno individuarsi contro i responsabili di tale scempio di legalità.

 
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