Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mar 22 apr. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie Radicali
Agora' Agora - 13 ottobre 1989
USTICA: ECCO I NUOVI DATI CHE CONTRADDISTINGUONO NOVE ANNI DI MENZOGNE. CHI VUOLE LA SEGRETEZZA SOSTIENE I BUGIARDI CHE COPRONO LA VERITA'.

Dichiarazione di Massimo Teodori, membro radicale della Commissione d'inchiesta sulle stragi.

Chi oggi non vuole commentare pubblicamente le nuove acquisizioni su Ustica della Commissione parlamentare segue la stessa logica di chi per nove anni ha occultato i fatti, ha manipolato i documenti ed ha preteso di avvolgere in una mefitica nebbia la verità sulla tragedia di Ustica.

Da parlamentare e da cittadino, ho non solo diritto ma anche il dovere di fronte allo scandalo di Ustica di commentare il significato di ciò che è emerso con l'audizione Pisano:

1) il centro radar di Marsala ha avuto sugli schermi dalla 21,59 alle 22 uno scadimento della qualità della traccia radar da intensità 7 a 3 che, ad una corretta lettura, significa la perdita dell'aereo indicata finora ufficialmente alle 21,59,45;

2) un aereo definito friendly, segnalato alle 20,36 a 70 miglia a Sud del luogo dell'incidente, e successivamente su rotta diversa da quella percorsa dall'ITAVIA, secondo calcoli di tempi e di velocità poteva trovarsi nei pressi del DC9 al momento dell'incidente.

A questi due punti cruciali si aggiunge la stupefacente affermazione di Pisano di non conoscere nulla dell'attività del SIOS Aeronautica durante e dopo l'incidente.

Clamorose quindi le novità che fanno risaltare non solo la montagna di menzogne finora proclamate dall'amministrazione militare ma fatte proprie anche da alcuni ministri della difesa e soprattutto le mancate indagini pur in presenza di una lunga serie di documenti ufficiali.

La verità non è ancora acquisita ma ci si comincia ad avvicinare ai dati di fatto reali. Occorre che il Parlamento, come del resto la magistratura, lavorino intensamente ed apertamente. Chi vuole i segreti, le riservatezze, i conciliaboli, finisce per sostenere, volente o no, i grandi bugiardi di Ustica.

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail