Roma, 21 ottobre - N.R. - I candidati nella lista "Verdi per Roma" Antonio Lalli, del Comitato Radicale Consumatori e Paolo Guerra, consigliere comunale verde uscente, hanno reso noto di aver ricevuto risposta favorevole dalla Commissione Consultiva di Toponomastica del Comune di Roma alla loro richiesta di intitolare una via o una piazza importante di Roma al nome di Enzo Tortora.
La Commissione però ha specificato che ciò potrà avvenire solo trascorso un decennio dalla morte, come previsto dall'articolo 2 della legge 23/6/1927, n. 1188.
"La legge - hanno dichiarato Lalli e Guerra - prevede anche all'articolo 4 la facoltà al Ministro dell'Interno di consentire la deroga in casi eccezionali e quando si tratti di persone che abbiano benemeritato della nazione.
Questa deroga è stata applicata non solo per Aldo Moro e Vittorio Bachelet, ma anche per la stilista Zoe Fontana, alla quale è stata intitolata una via di Roma senza che fosse trascorso il prescritto decennio.
Rinnoveremo - hanno concluso Lalli e Guerra - la richiesta al Comune di Roma e solleciteremo il Ministro dell'Interno affinchè, se non in occasione dell'entrata in vigore del nuovo codice di procedura penale, almeno nel secondo anniversario della morte (maggio '90) possa essere intitolato una via o una piazza importante di Roma a Enzo Tortora il quale rinunciando all'immunità parlamentare ha dato a tutti i politici italiani un raro esempio di rigore e di amore per la giustizia".