Roma, 25 ottobre -N.R.- Il segretario del Partito Radicale, Sergio Stanzani, il capolista degli 'Antiproibizionisti sulla droga', Marco Taradash, ed il candidato n.2 dei 'Verdi per Roma', Francesco Rutelli, si sono recati questa mattina assieme all'avvocato Giandomenico Caiazza, dal pretore dirigente la I Sezione Civile di Roma, consigliere Domenico Bonaccorsi, per richiedere un urgente ed immediato provvedimento nei confronti dei dirigenti del sedicente 'Movimento Federativo Radicale'. Questi hanno infatti affisso sui muri di Roma un vistoso manifesto col simbolo del Psi e la scritta "i radicali votano socialista". "Come è noto" ha dichiarato Stanzani " il Pr non è presente con il suo simbolo alle imminenti elezioni amministrative romane. Esponenti e militanti radicali sono promotori e candidati della lista Antiproibizionista e di quella dei Verdi per Roma, mentre nessun iscritto o militante radicale è presente nelle liste del Psi, nè il Pr ha dato, specie in questa occasione, alcuna indicazione di voto a
favore del Psi. Chiediamo pertanto che il pretore intervenga con urgenza per ripristinare la legalità, garantendo il diritto al nome ed alla identità politica del Pr, interrompendo questa ignobile speculazione".
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FORNIREMO SUCCESSIVAMENTE ULTERIORI NOTIZIE SULL'ESITO DELL'INCONTRO COL PRETORE E LE ULTERIORI INIZIATIVE.