Praga, 25 ottobre, -N.R.- L'ambasciatore italiano a Praga, Giovanni Castellani Pastoris, ha ricevuto per un lungo colloquio due esponenti radicali cecoslovacchi, John Bok e Alexander Blazik. Come si ricorderà il 20 ottobre scorso Praga era stata una delle capitali dell'Europa centrale e orientale nelle quali militanti radicali e cittadini avevano manifestato davanti alle sedi diplomatiche di Italia e Spagna contro la violazione dei diritti politici e civili e l'illegalità operante nel sistema dell'informazione in Italia e Spagna; la manifestazione e la consegna della lettera da parte dei manifestanti non era stata ostacolata davanti alla Ambasciata italiana, mentre davanti a quella spagnola la polizia aveva arrestato alcuni radicali -tra cui Bok e Blazik- impedendo la consegna della lettera.
Era stato Castellani Pastoris a invitare gli esponenti radicali all'incontro che "è stato molto cordiale", come hanno riferito i due radicali. "Abbiamo ribadito all'ambasciatore italiano i motivi e i contenuti del nostro aver manifestato -da cittadini di un paese non democratico, del socialismo reale- per il rispetto delle regole democratiche mentre in Italia e Spagna sono in corso competizioni elettorali. L'ambasciatore, assai cortese e attento alle nostre parole, ci ha anche offerto il suo aiuto per la nostra attività".
Bok e Blazik hanno annunciato che provvederanno immediatamente a recapitare una lettera all'Ambasciatore spagnolo a Praga per chiedergli un incontro.