Roma, 28 ottobre -NR- Paolo Pietrosanti - direttore del giornale Notizie Radicali e candidato tra i capilista della Lista Antiproibizionista - ha oggi rilasciato la seguente dichiarazione:
"Questa campagna elettorale romana ha visto circolare parecchie pubblicazioni -povere di spirito quanto ricche di colori e carta patinata- di candidati per lo più democristiani inviate ai conterranei dei medesimi residenti a Roma. Il caso più eclatante è quello del democristiano Azzaro, che ha fatto stampare due numeri di una rivista denominata "Siciliani a Roma", e l'ha fatta pervenire a tutti gli elettori romani nati in Sicilia.
A parte il contenuto della rivista, stupido quant'altri mai, c'è ben altro che non va.
Il Commissario Barbato dovrà rispondere ad un quesito: chi ha fornito ad Azzaro e agli altri i tabulati dei residenti a Roma di natali siciliani? Forse l'anagrafe? E l'anagrafe può fare tale genere di servizi in favore di alcuni candidati?
Non sono domande da poco; infatti, se fosse vero che l'anagrafe ha fornito i tabulati sotto banco, ci troveremmo di fronte a veri e propri illeciti, a reati, che provvederemo a far perseguire. CON RISERVA DI COSTITUIRCI PARTE CIVILE."