COMINCIA UNA BELLA STORIA PER LA TUTELA DELL'IDENTITA', LA DIFFAMAZIONE IL RISARCIMENTO.( A PROPOSITO DEL 'CROLLO DEL MARCO').
di Gabriele Paci, direttore agenzia stampa 'Notizie Radicali
Il settimanale 'Epoca' nel pubblicare oggi le smentite del deputato radicale Emilio Vesce, di Ivan Novelli e mia a quanto attribuitoci tra virgolette nell' articolo 'Il crollo del Marco' del numero 2.038 della scorsa settimana così chiosa: " Le dichiarazioni dei tre esponenti radicali sono testuali. Nulla di fantasioso dunque. Si tratta di battute ridicole o poco intelligenti, come le definiscono gli autori, evidentemente pentiti di quanto hanno affermato. Forse. Più probabilmente, però, dopo aver lanciato il sasso, Vesce, Novelli e Paci, cercano inutilmente di nascondere la mano, secondo una prassi consolidata dei nostri uomini politici più consumati." Queste affermazioni, per quanto non firmate, vanno credo attribuite al direttore della testata, Alberto Statera.
Per metodo e mancanza di stile si tratta di una risposta esemplare:
1) non si mette minimamente in dubbio il fatto che nessuno dei tre sia stato contattato dal giornalista (addirittura nemmeno conosciuto);
2) si afferma che le dichiarazioni sono testuali senza specificarne la fonte e l'attendibilità;
3) si scaricano accuse di malafede su tre 'vigliacchi' che non hanno il coraggio di confermare quanto detto.
Che il servizio fosse rappattumato in maniera che fa a pugni col giornalismo lo dimostreranno oltre alle nostre tre ulteriori precisazioni. Che in Italia si possa scrivere quel che si vuole senza pagare penalmente e civilmente il prezzo della diffamazione è purtroppo esperienza non nuova.
Avevo sospeso l'inoltro della querela a fronte della pubblicazione della smentita con lo stesso rilievo dell'articolo in questione, a norma dell'articolo 8 della legge sulla stampa. Avevo ritenuto direttore ed editore del settimanale " raggirati a par mio".
A questo punto preciseremo nelle prossime ore con l'avvocato l'esatto contenuto delle querele e quantizzeremo le richieste di risarcimento, che per quanto mi riguarda saranno destinate alle iniziative del Partito Radicale sull'informazione.
Lanciare il sasso e nascondere la mano?
Piuttosto, come diceva il presidente Mao, "Gli sciocchi sollevano pesanti massi che poi si fanno ricadere sui piedi".
Questo si annuncia un bel sassolino.