di N.R.Sulla droga e sulle parole del Papa è stata scritta una delle pagine più vergognose (emblematiche) del giornalismo italiano.
Lo scandalo vero è avvenuto prima di domenica: da giorni ci avevano già detto che il Papa avrebbe sancito che " drogarsi è peccato". Lo annunciavano a titoli cubitali.
Woityla li ha lasciati con un palmo di naso (cosa dire lo decide ancora lui): invece di fare un minimo di autocritica i giornali (come rileva la dichiarazione di Pietrosanti e Turco con cui oggi apriamo 'N.R.') hanno cercato di piegare a fini di parte le sue parole. Una pagina davvero brutta. Ma che seppure in negativo, fa chiarezza.