Budapest,14 novembre-N.R.- Mentre radicali, organizzazioni nonviolente e democratiche, stanno per tenere la manifestazione di solidarietà al popolo rumeno contro la repressione dei moti di Brasov e per la libertà e il rispetto dell'atto Unico di Helsinki, 5 cittadini rumeni del Movimento democratico "la Romania libera" iniziano domani un digiuno. Hanno scelto di stare davanti all'ambasciata rumena di Budapest; continueranno per otto giorni, durante i lavori del XIV^ congresso. Nel comunicato si legge tra l'altro: "Lo scopo del XIV^ congresso del PC è la rielezione del cattivo genio della Romania, Ceausescu, e la perpetuazione di un regime imposto dai carri armati di Stalin... Siamo governati da incompetenti malintenzionati,che, nelle circostanze della democratizzazione dell'Est-Europa, si attaccano disperatamente allo scettro e alla chimera comunista.Il nostro paese benedetto dal buon Dio, si trova negli artigli di una dinastia con nome rumeno che ci deride, ci distrugge fisicamente e moralmente, ci ripo
rta allo stato primitivo. Facciamo appello all'opinione pubblica mondiale, alla coscienza del mondo democratico, di solidarizzare col popolo rumeno e non dimenticare che in Europa, oggi, esiste ancora un paese tenuto nel buio e nei vincoli stalinisti."