Mosca, 15 novembre -N.R.- In occasione dell'anniversario dei moti di Brasov e sulla politica repressiva del regime di Ceausescu, i radicali sovietici hanno manifestato, questa mattina, davanti all'Ambasciata Rumena in Russia.
Nel corso della manifestazione è stato distribuito un intervento dei radicali sovietici a sostegno del popolo rumeno, nel quale si dice tra l'altro che "si può definire la Romania, senza temere di esagerare, l'isola più triste della carta geografica del totalitarismo dell'Europa dell'Est. Mentre impressionanti cambiamenti democratici sono in atto in Ungheria e in Polonia e la classe dirigente cecoslovacca e quella della Germania dell'Est sono costrette a confrontarsi con i nascenti movimenti democratici, il regime di Ceausescu non solo rifiuta la possibilità di un cambiamento, ma duramente reprime ogni minima manifestazione non di regime".