Rappresentanza in Italia della Commissione EuropeaCOMUNICATO STAMPA
Roma, 6 febbraio 1995
La On. Emma Bonino, membro della Commissione europea, responsabile per la pesca, la politica dei consumatori, la politica dei consumatori e l'aiuto umanitario, ha incontrato oggi a Roma i rappresentanti delle organizzazioni dei consumatori italiani.
Dopo aver informato i partecipanti alla riunione circa la sua intenzione di portare a termine in primo luogo nel 1995 i progetti avviati nel quadro del piano d'azione precedente, cioè le proposte di direttiva sulle vendite a distanza e la pubblicità comparativa, la On. Bonino ha dichiarato che intende presentare rapidamente delle proposte che fanno che fanno seguito ai Libri verdi sull'accesso alla giustizia e le garanzie e i servizi dopo vendita che costituiscono senza dubbio settori molto importanti per mettere il Mercato unico europeo al servizio dei consumatori nella loro vita quotidiana.
E' in questa ottica particolare che la Commissaria Bonino desidera sviluppare gli sforzi della Commissione nel corso dei prossimi anni. "L'Unione europea deve non solamente legiferare per i cittadini ma è necessario che essi conoscano i loro diritti affinché ne possano profittare. Bisogna dunque avviare una grande campagna di informazione per mettere l'Europa alla portata di tutti i suoi cittadini-consumatori. Altrimenti, tutti questi sforzi saranno inutili".
Gli altri obiettivi essenziali del nuovo programma 1996-98 si concentreranno su un aspetto fondamentale e non ancora affrontato dalla protezione dei consumatori: quello dei servizi e in particolare i rapporti tra consumatori e monopoli dei servizi pubblici e privati.
La On. Bonino ha anche insistito sulla responsabilità dell'Unione europea nei confronti dei consumatori dei paesi dell'Est europeo e del terzo mondo. Si tratta in effetti di cercare di migliorare la qualità del consumo in questi paesi e di non produrre ed esportare in questi paesi dei prodotti di qualità non adeguata, come i medicinali scaduti.
La Commissaria Bonino ha espresso la sua ferma volontà di restare in stretto contatto con i consumatori italiani e i loro rappresentati per sviluppare i particolare la rappresentanza die consumatori dei paesi del Sud dell'Europa. In effetti questa si è realizzata più di recente, ma è estremamente importante che tutti i cittadini europei possano farsi ascoltare sui problemi che li riguardano nell'ambito dell'Unione europea.