Roma, 17 novembre -N.R.- Marco Taradash, europarlamentare antiproibizionista, ha dichiarato:
"La presidenza delle ACLI annuncia che è necessario salvare il bon ton proibizionista per salvare il proibizionismo altrimenti a rischio se interpretato dal manesco Craxi.
Capiamo inoltre che la presidenza delle ACLI rivendica il monopolio di Polizia Morale che gli viene oggi conteso dalla concorrenza craxiana. Che i tossicodipendenti continuino pure dunque a crepare di overdose e di Aids, a farsi delinquenti, a distruggere le proprie famiglie, ad alimentare le mafie e i comportamenti mafiosi, come avviene oggi dentro il proibizionismo della modica quantità che la presidenza delle ACLI difende per difendere il proibizionismo. Noi antiproibizionisti parteciperemo invece alla manifestazione unitaria di domani, con tutte le nostre differenze rispetto ad altri, perchè sappiamo che se oggi vince Craxi domani vincerà Craxi, perchè le guerre perdute in partenza non possono mai finire e perchè troppi sono gli interessi e i profitti di guerra coinvolti. Porteremo nella manifestazione la nostra ipotesi ragionevole e umana per affrontare i problemi reali posti e rivelati dal consumo di droga e le tragedie planetarie provocate dalle leggi in vigore in tutto il mondo."