Roma, 20 novembre -N.R.- A circa tre anni dalla definitiva assoluzione di Enzo Tortora da parte della Corte di Cassazione (13.6. 1987), sono ancora impuniti i pentiti che lo calunniarono.
Oggi il Ministro Vassalli risponde alle interpellanze proposte da alcuni deputati radicali, che chiedono di sapere perchè la Procura della Repubblica di Napoli non ha iniziato l'obbligatoria azione penale nei confronti dei vari Pandico, Melluso, Barra, e quali eventuali iniziative, disciplinari e penali, il Ministro intenda assumere.
Domani, martedì 21 novembre alle ore 12, la Fondazione Internazionale per la Giustizia Enzo Tortora terrà a Napoli, presso la sede del Gruppo consiliare radicale al Maschio Angioino, una conferenza stampa nella quale si annunceranno le iniziative giudiziarie che verranno assunte nei confronti della Procura e della Procura Generale della Repubblica di Napoli in relazione a questa vicenda.
La conferenza stampa sarà tenuta dal Segretario Generale della Fondazione avv. Giandomenico Caiazza, da Francesca Scopelliti, compagna di Enzo Tortora e tesoriere della Fondazione e dal consigliere comunale radicale a Napoli Elio Vito.