Roma, 21 novembre -N.R.- Il Partito Radicale ha indetto per mercoledì prossimo 23 novembre una giornata di iniziativa transnazionale per la liberazione di John Bok, esponente cecoslovacco del Partito Radicale. Alle 12 di giovedì i radicali manifesteranno davanti alle ambasciate di Cecoslovacchia a Mosca, Varsavia, Budapest, Bruxelles, Lisbona, Madrid, Roma (a Roma l'ambasciata è in Via dei Colli della Farnesina 144).
John Bok è stato arrestato venerdì scorso, nel corso della manifestazione durante la quale sembra sia stato ucciso il giovane Martin Smid. Non si hanno ancora notizie ufficiali sulla sorte di John: sembra che sia in attesa che un'incriminazione formale contro di lui venga formalizzata, e che sia accusato di aver aggredito un poliziotto. Il Partito radicale non solo esclude categoricamente che John abbia potuto aggredire chicchessia, ma ha raccolto testiminianze numerose in base alle quali risulta invece che è stato John Bok ad essere aggredito selvaggiamente da non meno di quattro agenti. Tali testimoni raggiungeranno quest'oggi un ufficio di polizia praghese per elevare denuncia contro gli aggressori di John.
Siamo quindi preoccupati per le condizioni di salute del nostro compagno, e non solo perchè siamo certi che egli è in sciopero della fame (come sempre ha fatto nelle occasioni in cui è stato arrestato per la sua attività di oppositore al regime.