Roma, 23 novembre -N.R.- Francesca Scopelliti, tesoriere della Fondazione Internazionale per la Giustizia Enzo Tortora, di cui è stata la compagna, è al secondo giorno di sciopero della fame.
Chiede che Vassalli assuma immediatamente le opportune iniziative anche di natura disciplinare nei confronti dei magistrati della Procura di Napoli che hanno assunto l'inaudito provvedimento del proscioglimento dei pentiti-calunniatori del caso Tortora.
"Intendo in questo modo nonviolento impedire che con la complicità della procura di Napoli e il silenzio del ministro della Giustizia si continui lo scempio della dignità e dell'immagine di Enzo al quale - anche dopo la sua morte - si vuole impunemente negare addirittura il diritto di vedere processati i suoi calunniatori. Nell'incontro con il ministro Vassalli chiederemo adeguate iniziative per ristabilire un minimo di legalità e di decenza in questa nuova e ancora più vergognosa pagina della giustizia italiana."