Roma, 24 novembre -N.R.- Il segretario del Coordinamento Radicale Antiproibizionista (Co.R.A.), Luigi Del Gatto, interviene in merito all'iniziativa attuata ieri da Silvia Bizzarri presso la sede del Partito Radicale. "L'iniziativa di 'Nonna Canapa', presentata come azione di disobbedienza civile, merita due puntualizzazioni da parte del Co.R.A. L'una, di metodo, riguarda l'azione nonviolenta, che per essere tale ha bisogno di dialogo e confronto prima della confluenza su obiettivi politici precisi. L'altra, di merito, perchè proporre oggi, alla vigilia degli anni '90, un'obiettivo valido per gli anni '70, significa non voler prendere atto di dove è giunta la politica del 'problema droga', sia a livello nazionale che transnazionale; significa cercare il confronto con la pochezza di Craxi, su un campo limitato e non significativo, di regressione vera e propria rispetto alla campagna antiproibizionista. L'azione poi appare debole perchè si offre come facile bersaglio a coloro che credono di poter etichettare
i radicali di 'individualismo reale', negando così la storia e la intransigenza con le quali i radicali hanno sempre posto la ricerca della regola, il rispetto del vincolo sociale, l'attuazione della democrazia e dei diritti civili e umani. Questi fini, che sono da materializzarsi, rischiano di rimanere dichiarazioni e, come tali, servire da giustificazione agli usi più inconsulti."