Roma, 28 novembre - N.R. - Giovanni Negri ha dichiarato:
"Con l'assenso all'ingresso del PCI nell'internazionale socialista il segretario del PSDI Cariglia ha dato una grande prova di coerenza e ha contribuito a spezzare ogni possibile gioco al ricatto del PSI nei confronti del PCI.
Mi auguro che i compagni comunisti sappiano cogliere il significato di questo atto ed anche ridefinire un rapporto politico. Tra i potenziali interlocutori del PCI pare sempre esserci una gerarchia: il PSI e il PRI, poi i cattolici, poi la galassia verde-radicale e infine il PSDI.
Ma se si rivaluta il socialismo democratico mi pare che Occhetto e il PCI debbano un riconoscimento al partito che è anche stato il partito dei Calosso e dei Silone, dei saragattiani.
E' anzi una riabilitazione civilmente e laicamente dovuta, e spero in una risposta da parte comunista."