Roma, 29 novembre -N.R.- In un'intervista rilasciata al settimanale "Il Sabato" a proposito della riforma della scuola elementare il senatore radicale Lorenzo Strik Lievers ha tra l'altro affermato: "Non credo che per i maestri sia un affare seguire un corporativismo sindacale ottuso. Ottuso perchè costerà ai maestri nientemeno che la perdita della loro libertà, la libertà d'insegnamento. All'interno del modulo di tre insegnanti che dovrebbero, in teoria, assicurare l'unitarietà dell'insegnamento, il maestro che sia in minoranza deve subire i criteri e le scelte della maggioranza; deve insegnare contro coscienza. Grazie alle conquiste di questi sindacati i maestri elementari si apprestano a diventare l'unica categoria della scuola italiana radicalmente priva della libertà di insegnamento."