Roma, 30 novembre - N.R. - E' giunta per fax nella sede del Partito Radicale di Roma una richiesta di aiuto in favore di Robert Prust e Grzegorz Kmita arrestati dalle autorità cecoslovacche, il 19 novembre scorso, e tuttora trattenuti senza che di loro si sappia nulla, mentre tentavano di passare la frontiera senza il visto. Il loro scopo era di organizzare una manifestazione per liberare Petr Cibulka, che era stato arrestato per avere distribuito nastri e musica (samizdat?) e potrebbe essere condannato ad una pena dai 3 ai 10 anni di prigione. Dal 19 di novembre, Robert Prus e Grzegorz Kmita non sono stati ancora rilasciati. Per questa ragione e per la tremenda durezza della situazione cecoslovacca; per i rischi gravissimi che i due arrestati corrono, dalla Polonia viene chiesto di organizzare una serie di manifestazioni di fronte alle ambasciate cecoslovacche delle capitali d'Europa, dovunque sia possibile informare ed attivare tutti i radicali, i nonviolenti e gli oppositori democratici ad ogni regime tot
alitario.
A Varsavia, intanto, il movimento antimilitarista e il Partito Radicale organizzano, per il 5 dicembre, una grande manifestazione davanti alla ambasciata cecoslovacca.