INTERROGAZIONE DI VESCE, MELLINI, FACCIO E CALDERISI.Roma, 14 dicembre -N.R.- I deputati Emilio Vesce e Adele Faccio (gruppo Verdi-arcobaleno) assieme ai deputati Mauro Mellini e Peppino Calderisi (gruppo Federalista Europeo), hanno presentato la seguente interrogazione al ministro di Grazia e Giustizia.
Per sapere - premesso che :
- da quanto riporta il quotidiano L'Unione Sarda del 12.12.89 alcuni detenuti sardi stanno effettuando in tutta Italia degli scioperi della fame per ottenere il trasferimento dai penitenziari della penisola;
- sarebbero coinvolti nella protesta, per il momento, Vincenzo Piras a Palmi, Costantino Pirisi a Marino del Toronto e Giacomino Baragliu a Fossombrone;
- le autorità penitenziarie hanno reagito con l'applicazione dell'isolamento e della censura alle richieste dei detenuti;
- in una precedente interrogazione (4-15861) avevamo fatto presente il caso di altri detenuti sardi o di altri regioni che, reclusi nel carcere di Voghera, chiedevano di scontare la pena nei penitenziari delle loro regioni per poter usufruire, come di diritto, dei colloqui settimanali con i propri familiari;
1. Quanti sono effettivamente i detenuti sardi che hanno iniziato lo sciopero della fame e quali sono le loro attuali condizioni psicofisiche.
2. In base a quali considerazioni le autorità carcerarie avrebbero applicato nei loro confronti, come ritorsione oltrettutto ad una forma nonviolenta di protesta, le assurde disposizioni dell'isolamento e della censura.
3. Per quale motivo si continua a disattendere l'indirizzo della regionalizzazione della detenzione e cosa si intende fare affinché sia pienamente applicata la riforma in ogni suo aspetto.