(ANSA) Bruxelles, 17 feb - Il Presidente della Georgia Edouard Schevardnadze ha chiesto aiuti umanitari e un "rapporto strutturato" con l'unione europea. In un incontro, oggi a Bruxelles, con il Presidente della Commissione europea Jacques Santer e con la Commissaria Emma Bonino, responsabile per gli aiuti umanitari, Schevardnadze, hanno riferito fonti comunitarie, ha chiesto aiuti per la produzione di energia e per l'agricoltura e l'avvio di contatti in vista di un accordo di partenariato con l'UE.
"Ci aspettano tre anni duri - ha detto il Presidente georgiano - nel paese vi sono 300.000 profughi. In passato, senza l'aiuto dell'Unione Europea la Georgia avrebbe sofferto la fame".
Quest'anno, l'Unione Europea ha stanziato 11,215 milioni di Ecu (un Ecu vale circa 2.000 lire) per aiuti alla Georgia di cui 9,215 milioni di Ecu per rifornimenti alimentari e due milioni di Ecu per l'acquisto di carburante destinato alla produzione di energia. I programmi di aiuto hanno una durata semestrale.
Nel 1994, l'Unione Europea ha destinato alla Georgia aiuti umanitari per 17,306 milioni di Ecu di cui nove per i rifornimenti alimentari.
Gli scambi con l'Unione Europea rappresentano un quarto del volume del commercio tra Georgia e paesi che non hanno fatto parte dell'ex urss.