Roma, 22 dicembre -N.R.- Appresa la notizia della caduta del regime di Ceausescu, Antonio Stango, presidente del Comitato Italiano Helsinki e membro della segreteria Pr ha rivolto un appello alle forze politiche perchè la solidarietà col popolo rumeno non cessi di esprimersi e perchè si operi in tutte le sedi per favorire il processo di rifondazione democratica e di ricostruzione della Romania. In questo senso è confermata la manifestazione indetta per domani a Roma, dalle ore 17 indetta dal Comitato Italiano Helsinki. La manifestazione, alla quale parteciperanno il Partito Radicale e numerosi esuli romeni, avrà luogo davanti alla Colonna Traiana, presso piazza Venezia: il monumento, sul quale sono scolpite le vicende della conquista romana della Dacia (che corrisponde all'attuale Romania) è infatti considerato il simbolo dell'origine storica del popolo rumeno e dei suoi legami con la civiltà romana e neolatina. Hanno per primi aderito all'iniziativa, oltre al Partito Radicale, il PSI, il PSDI, la Commissi
one per i diritti umani dell'Internazionale Socialista, l'onorevole Silvia Costa per la Democrazia Cristiana, Paolo Ungari (presidente della Commissione per i diritti umani della presidenza del Consiglio) per il PRI, Adelaide Aglietta (presidente della Commissione CEE-Romania del Parlamento Europeo), la Gioventù Liberale Italiana, l'Associazione internazionale per i diritti dell'Uomo. Gli esuli romeni presenti alla manifestazione recheranno, oltre a cartelli e striscioni in romeno ed in Italiano, una grande bandiera con il tricolore romeno (giallo, rosso e blu) senza le insegne del regime comunista, listata a lutto per le stragi di Timisoara, Arad, Brasov ed ora della stessa Bucarest. Il Comitato Italiano Helsinki, del quale fanno parte politici, accademici, diplomatici e giornalisti, tiene oggi a Roma una riunione straordinaria per discutere della situazione romena e stabilire le prossime iniziative.