LE RICHIESTE DEL PR: 1. CONVOCAZIONE STRAORDINARIA DEL PARLAMENTO; 2. L'ITALIA SOLLECITI LA NATO AD OPERARE IMMEDIATAMENTE IN ACCORDO E CONSULTAZIONE CON L'URSS; IMPEDIRE L'USO INDEBITO DELLO SPAZIO AEREO EUROPEO; 3) INTERVENTO CEE; 4) MOBILITAZIONE DEL PARTITO RADICALE IN URSS, POLONIA, UNGHERIA E CECOSLOVACCHIA.

Roma, 23 dicembre -N.R.- Il primo Segretario, il presidente d'onore, la presidente, il tesoriere del Partito Radicale, stanno riunendosi per organizzare la risposta militante ed istituzionale necessaria ed urgente di fronte agli eventi rumeni.

Il Partito Radicale ha già chiesto di incontrarsi immediatamente con il presidente del Consiglio, e con il presidente del Governo-ombra Occhetto.

Intanto ha chiesto che la Camera ed il Senato non siano chiusi, o vengano immediatamente riaperti, così come la Sala Stampa, dove erano presenti al massimo dieci giornalisti.

Il PR chiede anche che cessi il comportamento irresponsabile e anti-giornalistico della RAI-TV che non interrompe la sua programmazione normale e fornisce una vera e propria assenza di informazione.

IL PARTITO RADICALE RIVOLGE LE SEGUENTI RICHIESTE E INFORMAZIONI IN RAPPORTO ALLA SITUAZIONE ROMENA.

1) - Convocazione straordinaria (anche il giorno di Natale) del Parlamento. Se necessario attraverso la procedura di autoconvocazione.

2) - L'Italia deve chiedere immediatamente alla NATO di immediamente operare in consultazione e accordo con l'URSS, nelle prossime ore. Occorre intervenire in massa in Romania, senza, in tal caso, prevedere la necessità che le armi vengano usate, almeno in una prima fase. Occorre impedire l'uso dello spazio aereo europeo, da parte di forze aeree straniere e intervenire sulle loro basi di partenza, quanto meno ed immediatamente sul piano politico, e - se necessario - militare.

3) - La Comunità Europea non può, senza coprirsi di vergogna, non operare immediatamente e concretamente per esercitare quel dovere di intervento in difesa della vita e del diritto delle popolazioni romene. Il Presidente del Consiglio dei Ministri in esercizio, Francois Mitterrand, è privo di iniziative comunitarie, oltreché francesi. Il Parlamento Europeo, sotto la sciagurata gestione attuale, non prevede alcuna iniziativa straordinaria.

4) - Il Partito Radicale sta mobilitandosi anche in URSS, in Polonia, in Ungheria e Cecoslovacchia, pur nelle sue attuali gravissime difficoltà, per sollecitare istituzioni e forze politiche affinché intervengano immediatamente in modo concreto per interrompere l'eccidio in corso a Bucarest e in tutta la Romania.