Roma, 6 gennaio -N.R.- "Fino a due anni fa proponevano i referendum con noi, con socialdemocratici e radicali, ora invocano la ghigliottina della Corte Costituzionale contro il referendum per la vera Grande Riforma. Hanno perso la bussola." E' il commento di Giovanni Negri ( del direttivo del gruppo Psdi della Camera) alle dichiarazioni del vicesegretario socialista Giuliano Amato.
"Tuttavia" prosegue Negri "il progetto che abbiamo messo a punto con gli amici Segni e Ciccardini è destinato a suscitare grande interesse anche nel Psi, come già alcuni commenti dimostrano. Sono convinto che l'area laica e socialista sarà nel suo complesso favorevole, perchè ad altro non miriamo che a consentire al nostro Paese di arrivare all' appuntamento dell' Europa del "93 con le carte in regola ed un sistema politico democratico. L'itinerario è preciso: nel "90 la raccolta delle firme, nel "91 lo svolgimento del referendum, nel "92 le elezioni svolte con nuove regole del gioco che vanno definite da questo Parlamento, in questa decima legislatura. Se l' Est europeo dopo 40 anni è andato velocissimo l' Italia può almeno andare veloce. Vedremo chi vorrà opporsi e sappiamo bene che gli appelli alla Corte Costituzionale sono l' anticamera di un possibile attacco alla legislatura per impedire il referendum. Per questo stiamo lavorando anche alla Lega per la difesa della legislatura."