Il Partito Radicale e i parlamentari radicali esprimono soddisfazione per le sentenze di ammissibilità dei quattro referendum da parte della Corte Costituzionale nell'auspicio che tali sentenze rappresentino un pieno recupero degli alvei della certezza del diritto e del rispetto della Costituzione in tema di ammissibilità dei referendum.
In particolare sulla caccia, dopo le scandalose sentenze del 1981 e 1987 sui passati referendum promossi dal Partito Radicale, dalle associazioni ambientaliste e dalle liste verdi, le sentenze di ammissibilità consentiranno finalmente ai cittadini di pronunciarsi in questa materia nella quale le lobbies di armieri e cacciatori hanno addirittura impedito il rispetto delle direttive della Comunità Europea.