Ieri pomeriggio il Presidente della Repubblica cecoslovacca Vaclav Havel ha incontrato l'esponente radicale John Bok che stava manifestando con altri militanti radicali contro la pena di morte davanti al palazzo della Presidenza della Repubblica a Praga. John Bok aveva iniziato l'11 gennaio a Praga un digiuno per chiedere che venisse posta all'ordine del giorno del Parlamento federale l'abolizione, dall'ordinamento cecoslovacco, della pena di morte.
L'incontro è stato richiesto autonomamente dal Presidente Havel che ha dimostrato così la sua alta sensibilità nei confronti dei problemi del diritto.
Mentre infatti si svolgeva la manifestazione radicale, il Presidente Havel ha fatto chiamare John Bok e gli altri militanti radicali per un incontro immediato.
Il Presidente cecoslovacco, ricordanto il suo precedente impegno militante contro la pena di morte, ha assicurato che farà quanto possibile per l'eliminazione di questo istituto incivile dall'ordinamento cecoslovacco. Havel ha anche invitato John Bok ad interrompere il digiuno sulla base delle assicurazioni fornite ricevendo una immediata risposta affermativa.
Di conseguenza anche gli altri 300 militanti radicali d'Europa che si erano associati all'iniziativa di John Bok hanno interrotto il digiuno.