La sede dei militanti del Partito radicale di Baku, che era un appartamento privato di proprietà di armeni, è stata completamente distrutta da sconosciuti teppisti il 19 gennaio, mentre l'agitazione cresceva nell'aria.
Questa notizia è stata comunicata da Dimitri Starostin a Evghenia Debranskaja sabato scorso e riferita a Nikolaj Khramov ieri.
Non è stato possibile mettersi in contatto con Baku e quindi non abbiamo altre informazioni né la possibilità di intervistare qualcuno dei radicali in questione.
Gli iscritti al Partito radicale a Baku sono una decina.
Fortunatamente nessuno di loro era presente al momento della distruzione, quindi nessuno è rimasto ucciso o ferito.