Giovanni Negri, del direttivo del gruppo PSDI, ha proposto una riunione congiunta dei gruppi parlamentari PSI e PSDI per "un esame più pacato ed attento del progetto di legge sulla droga".
"Comprendo le preoccupazioni che spingono il segretario del PSI ad inviare una lettera a tutti i deputati del suo partito per sedare i crescenti mugugni o le aperte insofferenze verso la disciplina di tipo bulgaro indispensabile per approvare la sedicente legge antidroga. Il dialogo ed anche i ripensamenti tuttavia non nuocciono a nessuno. Se sulla droga il PSI ha cambiato politica in due giorni rispetto alla linea Formica- Martelli del 1987, non si vede perché non possa dimostrarsi più duttile ora".
Il segretario nazionale delle ACLI Luigi Bobba, riferendosi alla lettera di Craxi indirizzata ai suoi parlamentari ha affermato:" La fretta di Craxi è anche la nostra e di tutti coloro che non vogliono lasciare adito ad alcun dubbio circa la volontà dello stato e della società di arginare e combattere il fenomeno della droga".
Emma Rosati