E' PREVISTO PER IL 20 FEBBRAIO PROSSIMO A LUBIANA IL PRIMOINCONTRO AI MASSIMI LIVELLI FRA IL PARTITO RADICALE E IL NUOVO PARTITO PER IL RINNOVAMENTO DEMOCRATICO (ex-LEGA DEI COMUNISTI SLOVENI). PANNELLA, BONINO, STANZANI SI INCONTRERANNO CON KUCAN, RIBICIC, BEKES PER ARRIVARE A INIZIATIVE COMUNI PER LA COSTRUZIONE DELLA NUOVA EUROPA.
-I tempi sono maturi per un incontro fra i principali leaders dei
nostri due partiti - Cosi' si e' espresso Peter Bekes della presidenza del nuovo partitto sloveno in un incontro avuto a Lubiana domenica 4 febbraio a Lubiana alla fine della Conferenza della ex- Lega dei comunisti sloveni che propio in quella sede ha cambiato nome,statuto e rilanciato con fermezza quegli obiettivi europeisti e di democrazia che sono stati alla base della decisione dei comunisti sloveni di abbandonare il congresso della
Lega dei comunisti jugoslavi lo scorso 24 gennaio.
Dallo svolgimento del Consiglio Federale radicale di Bohinj del gennaio dell'anno scorso le proposte radicali hanno compiuto un lungo cammino e il dialogo con gli amci sloveni si e' sviluppato e cresciuto attraverso gli incontri di Pannella con il presidente della Repubblica Slovena Stanovnik, di Stanzani con Smole e Zlobec dell'Alleanza socialista e attraverso le inizitiative comuni con i giovani socialisti sloveni (ZSMS) e i verdi.
I programmi elettorali di molti nuovi e vecchi partiti contengono molti punti ripresi dalle iniziative e dai progetti radicali per gli Stati Uniti d'Europa e per l' ingresso della Jugoslavia nella Comunita' europea. La nuova bandiera (azzurra con stella gialla) e lo slogan /Europa adesso!/ che sono l'immagine del nuovo Partito per il rinnovamento democratico esemplifica concretamente la sintonia che si e' creata fra gli ex-comunisti sloveni e il Partito radicale. In particolare c'e' da segnalare che molti dei partiti sloveni hanno inserito nei loro statuti la possibilita' di una doppia iscrizione e quindi il carattere transpartitico che permette a molti comunisti e socialisti sloveni di appartenere a
diversi partiti e Associazioni non ultimo il Partito radicale transnazionale.
Alle elezioni politiche del prossimo aprile molti radicali sloveni saranno presenti in diverse liste e ci sono buone probabilita' di avere nel prossimo Parlamento sloveno una solida rappresentanza anche radicale impegnata ad assicurare la crescita democratica della Slovenia e a costruire quella lobby transnazionale e transpartitica Federalista Europea che e' urgente e necessario
che nasca nei parlamentari dei diversi paesi dell'Europa,
dall'Atlantico agli Urali.