"La proposta di Martelli, ribadita da Craxi, di ridurre a 4 anni le legislature come rimedio alla mancanza di maggioranze coese, è così incomprensibile e priva di senso dello Stato da dimostrare come la strada intrapresa dal PSI dal 1987 in poi porti solo in un vicolo cieco.
Il problema è quello della riforma elettorale e del sistema politico.
Quattro anni fa proponemmo proprio al PSI il referendum sulla legge elettorale del Senato anche al fine di facilitare l'aggregazione dell'area laica, socialista, radicale e ambientalista, che poteva candidarsi al ruolo di prima forza nel Paese. Un'occasione enorme è andata perduta.
Ma continuo ad augurarmi che il PSI possa trovare le risorse per ripensare alla sua strategia".