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Agora' Agora - 19 febbraio 1990
SEQUESTRI DI PERSONA - DICHIARAZIONE DI MAURO MELLINI, DEPUTATO, PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE RADICALE PER LA GIUSTIZIA ED IL DIRITTO.

"Demagogia di Andreotti di fronte alla criminalità. Gli Alpini in Aspromonte. Sequestrare i beni dei congiunti dei sequestrati. Sospendere la legge Gozzini: non c'è che dire è un bel campionario di demagogia e di provvedimenti più dannosi che inutili, quello che Andreotti propone contro la criminalità.

I sequestri di persona sono gli unici reati gravi in notevole diminuzione. E' provato che malgrado gli alti riscatti pagati, rendono assai poco è quasi certo che le grandi organizzazioni criminali si stiano adoperando per farli cessare del tutto come ha già fatto la mafia in Sicilia.

Sequestrare i beni dei congiunti dei sequestrati, significa ricorrere per di più intempestivamente ad un atto odioso, capace di rovinare ancor di più anche dal punto di vista economico famiglie così duramente colpite. Ma soprattutto significa spingere i parenti dei sequestrati a collaborare con i sequestratori invece che con lo Stato, a nascondere l'avvenuto sequestro, a pagare subito anche se di meno e con denaro non segnato.

E' pensabile che aumentino così sequestri di persona da parte di "balordi" con rischi ancora più gravi per la vita delle persone sequestrate. Quanto agli Alpini in Aspromonte, serviranno solo per le fotografie sui giornali ed intralceranno l'opera delle forze di polizia che intendono operare seriamente. Questa estate si parlò della cavalleria, ora si passa agli Alpini. Un consiglio ad Andreotti: non ricorra almeno alla Marina visto che l'Aspromonte è una montagna e che per di più da anni c'è una forte siccità".

 
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