"Ho posto da più di 15 giorni alla Magistratura palermitana e al dott. Falcone il problema - coincidente sia con un mio pieno dovere che con un mio pieno diritto - di fare totale e definitiva chiarezza circa le affermazioni diffuse a tutti gli italiani dai telegiornali di stato e nella piena consapevolezza della Magistratura stessa, dal signor Marino Mannoia.
Prendo atto che la Magistratura palermitana, ad ormai 85 giorni dalle affermazioni di Mannoia e a 18 giorni dalla mia richiesta di colloquio rifiuta ogni occasione di chiarimento e testimonianza.
Lascio a ciascuno il giudizio su un simile comportamento e sulla sua aderenza ai principi dello stato di diritto".