Dichiarazione di Peppino Calderisi, Presidente del Gruppo Federalista Europeo.
L'iscrizione nel calendario della Camera, per la settimana successiva al Congresso del PCI, delle modifiche del Regolamento relative al contingentamento dei tempi, senza che siano affrontate le questioni del voto di fiducia e della decretazione d'urgenza, è un fatto di estrema gravità.
La modifica del Regolamento sarà così monca e squilibrata, ma soprattutto si presterà alle peggiori strumentalizzazioni e forzature per la legge sulla droga. Una modifica ad uso e consumo di un dibattito "drogato"sulla droga.
Spiace dover constatare l'assenso dato dal Gruppo comunista al calendario e a questa impostazione delle modifiche regolamentari, soprattutto dopo aver sostenuto per mesi una diversa posizione.
Proprio per questo sentiamo di doverci appellare a tutti i deputati del PCI e all'imminente Congresso affinché sia evitato un errore dalle gravi conseguenze politiche.