Antonio Patuelli della segreteria del P.L.I. intervistato sulla chiusura di Radio Radicale ha dichiarato : "Mi dispiace perchè Radio Radicale l'ho sempre ritenuta una radio estremamente pluralista, una radio di servizio verso le istituzioni, i congressi, i momenti di dibattito. Questa è una delle tante testimonianze della decadenza della democrazia italiana. Spero che non solo per Radio Radicale ma per le regole del pluralismo e della libertà dell'informazione in Italia si trovi a breve scadenza una via d'uscita. Il fatto che la Rai non svolga il suo ruolo di servizio pubblico ha aperto un grande vuoto e in questo vuoto Radio Radicale, da radio privata, ha svolto la sua funzione al servizio del pubblico. Battistuzzi ha firmato la legge per Radio Radicale e lo ha fatto a nome di tutti noi."
Sempre sullo stesso argomento, Claudio Martelli, vice presidente del consiglio, socialista, alla domanda se il partito socialista farà qualcosa per la vita di Radio Radicale ha così risposto:" Penso che il P.S.I. farà comunque qualcosa"