Il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso presentato dalla Lista "Verdi, ambientalisti, nonviolenti antiproibizionisti", inerente le elezioni comunali svoltesi a Borgomanero (Novara) il 29 e 30 ottobre 1989. Pertanto tali elezioni sono invalidate e, salvo ricorso del Comune al Consiglio di Stato, verranno rifatte in occasione della generale tornata elettorale di primavera.
Il ricorso ha permesso di scoprire macroscopici errori colposi e dolosi verificatisi nel corso del procedimento elettorale:
1) i due candidati più votati della Democrazia Cristiana non avevano sottoscritto l'accettazione di candidatura;
2) il presentatore della lista democristiana era sprovvisto della delega del segretario nazionale del partito;
3) pur spettando l'ultimo posto ai verdi antiproibizionisti, era stato assegnato alla DC "per tradizione" (come risultante dai documenti comunali);
4) la velocità con cui si sono eseguite le operazioni di spoglio in alcuni seggi ha superato quella ...napoletana!
La Lista Verde Civica prende atto con soddisfazione che le regole dello stato di diritto hanno, per una volta, prevalso su ignoranza e malafede, tanto più gravi quanto inerenti l'inquinamento dei diritti costituzionali dei cittadini.
Enzo Cucco