Si è riunito oggi il "gruppo dei dieci", formato da esponenti di pressochè tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento.
La riunione si è svolta presso il gruppo del PSDI, ed erano presenti gli onn. Franca Bassi (Verde), Alfredo Biondi (PLI), Anna Finocchiaro (PCI), Mariella Gramaglia (S.I.), Bianca Guidetti Serra (D.P.), Giovanni Negri (PSDI), Massimo Teodori (P.R.), Emilio Vesce (Verdi Arcobaleno).
I parlamentari hanno innanzitutto rilevato come il dibattito sul disegno di legge sulla droga - contrariamente a ciò che taluno afferma - si è svolto in modo sereno e serrato, all'insegna di critiche costruttive e in totale assenza di qualsivoglia iniziativa ostruzionistica e che è stato inopportunamente troncato in fase istruttoria di commissione.
I parlamentari inoltre convengono sulle necessità di modificare il testo in discussione secondo le seguenti linee:
a) la netta distinzione dal punto di vista penale tra il consumo personale e le altre fattispecie (traffico, spaccio, ecc.);
b) la netta distinzione sotto il profilo penale tra droghe pesanti e leggere;
c) l'assicurazione di ogni garanzia nei procedimenti penali ed anche amministrativi per i diritti e le libertà dell'individuo eliminando le inammissibili metamorfosi di illeciti amministrativi in illeciti penali solo per la reiterazione del medesimo comportamento;
d) la modifica di quegli aspetti della legge che determinano la confusione delle funzioni con detrimento delle deontologie professionali (prefetto, medico, magistrato in particolare).
Pertanto i parlamentari del "gruppo dei dieci" si impegnano :
- a sostenere con piena libertà di coscienza tutti quegli emendamenti che - da qualsiasi parte vengano proposti - si ritenga vadano nella direzione delle linee migliorative sopraenunciate;
- rivolgono un appello a tutti i membri della Camera affinchè si giunga ad una rapida modifica del testo in discussione in cui ciascun deputato - data la natura della legge - faccia prevalere nel voto i propri convincimenti sui vincoli e le distinzioni tra maggioranza e opposizione.