Al Ministro di Grazia e Giustizia
Per sapere - premesso che :
- venerdì 23 marzo i giudici dell'Aquila chiusero l'istruttoria contro Enzo Lombardi, sindaco della città, e contro l'ex assessore ai lavori pubblici Mucciante, entrambi esponenti della D.C. rinviandoli a giudizio per abuso d'ufficio in merito all'assegnazione di un appalto per la costruzione di una scuola;
- il 27 marzo, con straordinaria rapidità, è stato deciso sempre dal pretore dell'Aquila di fissare il processo il 5 aprile prima della naturale scadenza per la presentazione delle liste elettorali, così come avevano pubblicamente richiesto, non solo i difensori dei due accusati, ma anche gli organismi dirigenti della DC locale;
- tanta sospetta celerità si contrappone purtroppo in maniera scandalosa ai cronici ritardi che sono costretti a sopportare i cittadini in attesa di giudizio;
1. Se non ritenga, fermo restando il diritto di tutti gli imputati di venire rapidamente giudicati, che la decisione della magistratura dell'Aquila di concedere una corsia preferenziale a personaggi "eccellenti", per meglio permettere loro di partecipare alla competizione elettorale, concorra a formare pesanti dubbi sull'indipendenza e sulla autonomia di giudizio della stessa.
2. Se non ritenga che questo episodio possa rafforzare le accuse lanciate da vari esponenti politici locali sull'esistenza, nella città dell'Aquila, di un comitato d'affari in cui sarebbero coinvolti non solo i partiti della maggioranza ma anche imprenditori, funzionari pubblici e persino ambienti del Palazzo di Giustizia.
3. Se non ritenga, che la stessa presa di posizione della Federavvocati della città che: "considera indispensabile che i dirigenti degli uffici giudiziari dell'Aquila fughino ogni sospetto di aver voluto in qualche modo favorire chicchessia chiarendo le reali motivazioni della condotta di cui alle notizie suaccennate, auspicando che tale solerzia valga per tutti gli imputati"; sia la dimostrazione di una crescente preoccupazione per l'operato del Palazzo di Giustizia.
4. Quali urgenti provvedimenti intende prendere per ristabilire serenità e fiducia nel Tribunale dell'Aquila.
Giuseppe CALDERISI
Emilio VESCE
Adele FACCIO
Mauro MELLINI
Bruno ZEVI
Luigi D'AMATO
Sergio STANZANI
Domenico MODUGNO
Gaetano AZZOLINA
Massimo TEODORI
Francesco RUTELLI
Giovanni NEGRI
Gianni MATTIOLI
Massimo SCALIA
Sergio ANDREIS
Giancarlo SALVOLDI