La Presidenza della Repubblica Cecoslovacca ha oggi informato che il capo dello Stato Havel riceverà giovedi 24 maggio al Castello di Praga i 18 militanti radicali (fra i quali Giovanni Negri) che erano stati espulsi a vita dal territorio Ceco nell'agosto '88.

In occasione del XX· anniversario dell'invasione sovietica i radicali Lalli Antonio, Brown Antonia, Donvito Vincenzo, Caravaggi Paola, Lorenzi Giuseppe, Noventa Oliviero, Lensi Massimo, Negri Giovanni,Tamburi Andrea, Cozzi Monica, Paci Gabriele, Bertè Lucio, Rodriguez Begonia, Robert Jean Luc, Tarversi Maddalena, Arias Juan, Van Gassen Jeorges, Fraticelli Massimo, Sirad Alas, avevano da prima distribuito clandestinamente decine di migliaia di volantini nelle principali città ed infine manifestato pubblicamente a Praga in P.zza S. Venceslao.

Gli espulsi a vita saranno accompagnati dalla Presidente del Partito Radicale Emma Bonino e da Marco Pannella.

Il portavoce del governo Ceco accusò allora i radicali come i responsabili della sobillazione che sfociò nella grande manifestazione del 20 agosto, decretandone l'espulsione a vita.

Ma il provvedimento è stato in questi giorni soppresso e giovedi prossimo alle ore 14.00, Havel accoglierà i radicali al Castello di Praga.

Dopo l'incontro gli esponenti radicali terranno una conferenza stampa, (luogo e ora saranno comunicati nei prossimi giorni) mentre il 23 sera sarà inaugurata la sede del Partito Radicale a Praga, con una assemblea degli iscritti.